venerdì 25 settembre 2009

Fermate lo scudo per il Falso in bilancio



Allo Scudo fiscale, pensato in analogia ad altri paesi occidentali per riportare capitali illegalmente detenuti all'estero, il Parlamento ha aggiunto un condono penale per il falso in bilancio. E' un errore ed un regalo a chi trucca i conti per evadere pesantemente con le tasse anche i suoi doveri sociali di cittadino. E' un premio a ladri ed imbroglioni. E' una mancanza di rispetto verso i cittadini onesti, di tutte le estrazioni sociali e politiche. Non si parla di destra, centro o sinistra; quando si cancellano le leggi che debbono punire i disonesti, sono tutti gli Italiani a pagare.


Bisogna protestare, come cittadini, contro questa inutile ingiustizia. Il Parlamento approva norme per salvare i ladri ed ignora le famiglie in crisi. Siamo portati a manifestare "sulla libertà di stampa" ma vediamo "ignorate" cose gravi come questa. Come a dire che chi ci rappresenta fa la voce grossa sui dettagli e non affronta le cose importanti.

Sveglia, Italiani!

Facciamo annullare lo scudo sul Falso in bilancio. Che i parlamentari siano costretti a ricordarsi che rappresentano prima di tutto gli italiani onesti, non quelli furbi!


Facciamo dei cartelli con le nostre semplici stampanti A4 ed attacchiamolo alle nostre auto e dovunque sia consentito! LEXCIVILIS ne ha preparate tre versioni; se volete, potete scaricarle e farne buon uso.










(Edoardo Capulli di lexcivilis)

lunedì 21 settembre 2009

Giovani Italiani


Sono andati in Afganistan chiamati dalla NATO. Erano giovani italiani e sono morti. LEXCIVILIS li ricoda così nel giorno delle esequie.

martedì 15 settembre 2009

Le Banche in Italia

In omaggio alla massima "un'immagine vale più di mille parole" ecco una foto che dimostra quale sia l'uso che le nostre banche preferiscono fare della loro liquidità.
Sulle banche si è detto:

Giulio Tremonti
«Non ha senso che le banche siano più grandi dei governi stessi, tanto che poi quando hanno problemi questi diventano anche problemi dei governi.Le banche devono essere al servizio della gente, non la gente al servizio delle banche»
(05 settembre 2009) - fonte: Il Corriere della Sera.it

Mario Draghi
«Il Consiglio direttivo della BCE ha ampliato in misura eccezionale il sostegno alla liquidità delle banche»
(08 luglio 2009) - fonte: Documenti dell'Assemblea ordinaria A.B.I.

Silvio Berlusconi
«Io sono il figlio di un direttore di banca e mio padre mi ha insegnato che le banche
devono fare buon credito perche' danno i soldi dei cittadini. Credo che non bisogna
dare la croce addosso alle banche perche' solo in minima parte chi ha chiesto del
credito non ha avuto una risposta»
(08 settembre 2009) - fonte: Adnkronos e SoldiOnline.it

Edoardo Capulli
«Più che il mio parere, mi piacerebbe esporre quello del Grande Capo Estic...., della nota trasmissione radiofonica di Radio Due, 610. Io sono e rimango senza parole»
(15 settembre 2009) - fonte: www.lexcivilis.it

lunedì 14 settembre 2009

Rai TRE Presadiretta ed il Censimento di vulnerabilità degli edifici pubblici

Ieri sera, 13 settembre 2009, RAI TRE ha mandato in onda uno speciale sul Terremoto di L'Aquila e dell'Abruzzo. Si è parlato anche del "Censimento di vulnerabilità degli edifici pubblici, strategici e speciali nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia". Si tratta di un'opera del 1999 prodotta dalla Protezione Civile. Gli edifici censiti in 1.510 comuni di sette regioni del centro-sud Italia, sono stati circa 41.000, il 24% dei quali definiti "complessi di culto". Per la rilevazione ci si è avvalsi di ingegneri, architetti e geometri assunti tra i Lavoratori Socialmente Utili. Il progetto avviato nel 1995 è stato finanziato con circa €450.000, impiegando ben 1.066 lavoratori, di cui 918 tecnici e 148 tra informatici ed amministrativi. Tutti i lavoratori hanno prima partecipato ad un corso di 40 ore divise equamente tra teoria e pratica allo scopo di acquisire le necessarie competenze sulla vulnerabilità sismica degli edifici. L'opera è reperibile presso le biblioteche del Servizio Bibliotecario Nazionale, usando il codice IT\ICCU\CFI\0478458.

LEXCIVILIS ha più volte citato quest'opera nei suoi articoli, dando indicazioni di vario tipo: LINK agli articoli che la citano.

Personalmente a maggio di quest'anno ho sentito la necessità di cercarne una copia, trovata dopo alcune peripezie presso la principale biblioteca dell'Università "La Sapienza" di Roma. Qui il personale, cortessissimo e preparatissimo, mi ha aiutato a poterla prendere in prestito. Ho quindi potuto scrivere alcuni pezzi di informazione su tale argomento ed ho anche contattato varie persone che conoscevo in luoghi toccati dal censimento, mandando loro copia delle informazioni relative alle scuole dei loro figli, ai loro uffici ed edifici pubblici frequentati.
Da ieri sera ricevo inoltre diverse email di cittadini italiani interessati a saperne di più. Posso dire loro che mi sono subito attivato per recuperare nuovamente i tre pesanti volumi in prestito. Spero di poter rispondere a tutti nei prossimi giorni, certamente vi riuscirò, facendo buon uso del prossimo fine settimana.

Se i cittadini si muovono, possono davvero mettere in moto questo paese stanco ed a volte demotivato. Ci vuole fiducia, un po di impegno civile e la volontà di non fermarsi mai per fare quello che è giusto.